Matt Walsh, commentatore conservatore noto per i suoi documentari anti-LGBTQIA+, ha rilasciato dichiarazioni incendiarie il 4 dicembre durante una manifestazione davanti alla Corte Suprema degli Stati Uniti. L’evento si è svolto parallelamente alle udienze che riguardano la legittimità del divieto del Tennessee sull’accesso a cure di affermazione di genere per minori transgender.
La legge del Tennessee, una delle più restrittive, vieta terapie ormonali, interventi chirurgici e bloccanti della pubertà per giovani transgender, sostenendo che siano “irreversibili e dannose”. Tuttavia, queste misure sono contestate da organizzazioni come l’ACLU, che le definiscono discriminatorie e una violazione dei diritti costituzionali. Anche il governo federale si è opposto, sottolineando che queste cure sono riconosciute dalla comunità medica come essenziali per affrontare la disforia di genere.
Alla manifestazione, Walsh ha dichiarato: «Cancelleremo l’ideologia trans dalla terra», definendo i minori transgender “vittime di abusi” e negando il loro diritto di esistere. Ha inoltre descritto gli attivisti LGBTQIA+ come una minaccia per i bambini e paragonando questa battaglia alla sentenza Dobbs del 2022, che ha eliminato il diritto federale all’aborto, lasciando intendere l’intenzione di spingere per un divieto nazionale delle cure di affermazione di genere.
Here’s my speech outside SCOTUS. As expected the trans activists tried to sabotage us by being loud and obnoxious. That’s all they can do now. They’re losing on every front. They can only scream impotently into the void while we burn their ideology to the ground. Fine with me. pic.twitter.com/ZU9Xj0oxRj
— Matt Walsh (@MattWalshBlog) December 4, 2024
La controversia ha implicazioni globali. Tuttavia, è importante notare che paesi come Svezia, Finlandia e Norvegia permettono l’accesso a tali cure e in modo controllato. Questo confronto è spesso utilizzato in modo selettivo dai conservatori di ogni parte del mondo per giustificare politiche più rigide, ignorando persino le profonde differenze culturali e legali tra i sistemi sanitari.
Se la Corte Suprema dovesse confermare la legge del Tennessee, l’impatto potrebbe essere devastante, aprendo la strada a divieti simili in altri stati. Per migliaia di giovani transgender e le loro famiglie, il diritto alle cure mediche appropriate è in gioco, rendendo questa decisione cruciale per il futuro dei diritti civili negli Stati Uniti.
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